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La struttura di gruppo ha 2 aspetti ( non è doppia bensì la suddividiamo per facilità di studio) :
– area socio operativa;
– area socio emotiva,
e 2 finalità:
– efficienza del gruppo;
– sedare l’angoscia dei membri:
In un gruppo costituito, la posizione del membro nel gruppo stesso dipende dall’interazione di queste due finalità, in altre parole la posizione adempie alle due finalità e la persona gestisce la sua posizione a seconda di come si vive nel gruppo e quali sono gli scopi che vuole raggiungere.
La parte riguardante il compito risponde più o meno alla gratificazione personale; possiamo dire che l’area socio emotiva manifesta com’è vissuta l’area socio operativa.
DIMENSIONE DELLA STRUTTURA DEL GRUPPO
– Orizzontale – tutti i rapporti che non hanno a che fare con il potere: riguarda i rapporti organizzativi (come organizzarsi) ed i rapporti affettivi;
– Verticale – esercizio del potere
MODIFICABILITA’ DELLA STRUTTURA
E’ modificabile?
di quanto?
la rigidità da cosa proviene?
E’ più o meno modificabile a seconda di :
– quanto lo permette l’istituzione (come l’istituzione vuole quel gruppo)
-a seconda dei legami socio emotivi concreti che si formano.
Le posizioni dei membri sono stabilite dalla stessa istituzione, Se la vita di un gruppo, così com’è impostata soddisfa la maggioranza dei membri a livello quantitativo oppure soddisfa coloro che hanno forte potere all’interno del gruppo, avremo una struttura tendente alla rigidità.
Importante non è tanto l’aspetto organizzativo ma l’area socio emotiva. Una struttura profondamente rigida tende a bloccare la stessa operatività del gruppo, l’ideale sarebbe la struttura dinamica (quasi impossibile perché richiede che le persone si mettano continuamente in discussione).
Quando analizziamo il gruppo dobbiamo guardare :
- all’interno – chi è la leadership;
- all’esterno – con chi ha a che fare.
CONSAPEVOLEZZA DELLA STRUTTURA DI GRUPPO
Una parte della struttura del gruppo della quale non si è consapevoli è quella latente e inconscia (è attiva ed agisce)
La struttura del gruppo è piramidale
latente – consapevole per chi la pone ma inconsapevole per gli altri – pone nel gruppo un comportamento che è diverso da quello che appare . es : parlare a bassa voce = pensate che sia per farsi capire la realtà è che serve a essere guardato in faccia.
inconscia – comportamenti a cui noi diamo un senso ma che in realtà ne hanno un altro
La struttura del gruppo è una relazione continua tra questi 3 aspetti, il manifesto contiene sempre aspetti latenti e inconsci.
Nel gruppo ci sono sempre desideri, bisogni, sensazioni che ognuno prova ma che non esprime nemmeno a se stesso; questi però influenzano tutti i nostri comportamenti perché li avvertiamo e sentiamo.
Ognuno nel gruppo ricerca le proprie soddisfazioni personali e prendere coscienza di ciò consente, a chi è chiamato a farlo, una migliore gestione del gruppo stesso.
continua….
MyCounselor Manuela Fogagnolo