Perché gli psicologi studiano il cervello ed il sistema nervoso?
In parte, la risposta a questa semplice domanda, la ritroviamo nell’affermazione seguente:
“Non possiamo capire il comportamento – gli umori, gli scopi, le motivazioni e i desideri essenziali per la condizione umana – senza capire la nostra costituzione biologica” (Kosslyn et al.,2002)
E’ il sistema nervoso che ci consente di eseguire con precisione anche i compiti giornalieri più comuni come scrivere e parlare; tali attività richiedono un controllo ed una sequenza sofisticata di passaggi e lo stretto controllo del sistema nervoso consente al nostro corpo di eseguirli con accuratezza e precisione.
Ad esempio: La differenza nel pronunciare le parole “pane” e “cane” dipende prevalentemente dalla tensione o dal rilassamento delle corde vocali per non più di un centesimo di secondo ed è il sistema nervoso che consente tanta accuratezza.
Un altro esempio potrebbe essere quello di guidare la macchina; per poterlo fare è necessaria una precisa coordinazione muscolare.
Come i muscoli si attivano così precisamente?
È necessario che i muscoli ricevano precisi messaggi dal cervello che passano attraverso cellule specializzate chiamate Neuroni.
La neuroscienza comportamentale è una parte essenziale della psicologia del comportamento che ha come scopo comprendere come le strutture biologiche e le funzioni del corpo influiscano sul comportamento.
Alcuni neuroni possono attivarsi un migliaio di volte per secondo altri scaricano a frequenze inferiori.
La frequenza potenziale dipende dall’intensità dello stimolo che provoca l’attivazione del neurone
Alcuni neuroni hanno una significativa specializzazione, negli ultimi decenni gli studi di neuroscienza hanno portato alla scoperta di neuroni che si attivano non solo quando si attua un comportamento ma anche quando si osserva qualcuno assumere lo stesso comportamento:
sono i Neuroni Specchio .
Tale scoperta è fondamentale per la comprensione del come e del perché gli esseri umani abbiano la capacità di comprendere le intenzioni degli altri in particolare attivandosi quando vediamo qualcuno fare qualcosa i neuroni specchio ci consentono di individuarne gli scopi e prevederne le azioni successive.
I neuroni specchio possono essere alla base dell’empatia.
La capacità di parti del cervello umano di attivarsi alla percezione delle emozioni altrui, espresse con moti del volto, gesti e suoni;
la capacità di codificare istantaneamente questa percezione in termini “viscero-motori”, rende ogni individuo in grado di agire in base a un meccanismo neurale per ottenere quella che gli scopritori chiamano “partecipazione empatica”.
Dunque un comportamento bio-sociale, ad un livello che precede la comunicazione linguistica, il quale caratterizza e soprattutto orienta le relazioni inter-individuali, che sono poi alla base dell’intero comportamento sociale.
My Counselor
Manuela Fogagnolo